Salvatore Rinaldo
Nel cuore pulsante delle verdi colline di Sambuca di Sicilia, nella storica contrada Galluzzo/Cicala, sorge la mia terra, il mio legame ancestrale con il Monte Adranone e le sue antiche rovine. Sono Salvatore Rinaldo, il fiero erede e custode della tradizione dell'Azienda Agricola "Contadino di Galluzzo".
La mia infanzia fu segnata dai profumi avvolgenti della macchia mediterranea. Mentre giocavo tra uliveti e vigneti, i racconti di Sambuca, un tempo conosciuta come Zabut, e la sua evoluzione come Borgo dei Borghi 2016, mi venivano tramandati da mio nonno. Era lui che mi insegnò l'arte antica della coltivazione, un dono che ho ereditato e porto avanti con passione e dedizione.
Il sogno di avviare un progetto ambizioso nacque dalla mia profonda connessione con questa terra. Fu così che mi avventurai nella coltivazione del frumento Core, desiderando di offrire al mondo non solo un sapore, ma un'esperienza; un viaggio attraverso la natura, la cultura e la storia di Sambuca e della Valle del Belìce.
Ma la mia visione non si fermava qui. Mentre la terra produceva il frumento, un'idea brillante mi attraversò la mente: trasformare quel frumento in qualcosa di unico. E così nacque la BirrArpa, una birra prodotta con la migliore materia prima della nostra terra. Una scommessa in un territorio principalmente vitivinicolo, ma il successo fu immediato.
Il motto che mi ha sempre guidato e rappresentato la filosofia dell'Azienda Agricola "Contadino di Galluzzo" è "dalla terra alla tavola". La mia birra artigianale, arricchita di aromi e profumi mediterranei, si abbina perfettamente alla cucina italiana di qualità, rappresentando l'essenza di ciò che significa avere rispetto per la terra e amore per la tavola.
Ogni sorso della BirrArpa non è solo un assaggio di birra, ma un viaggio nella storia, nella tradizione e nella passione di un contadino siciliano. Io sono quel contadino. Io sono Salvatore Rinaldo.
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